- 24 Giugno 2016
- Posted by: Filippo Reppi
- Categoria: Eventi
La Telemedicina può rappresentare un vero e proprio tsunami tecnologico nell’organizzazione e nell’erogazione dei servizi sanitari, dalla diagnostica alla chirurgia. Non a caso al momento le pratiche più diffuse nelle strutture sanitarie sono il Tele-consulto, presente nel 34% delle aziende, e le soluzioni di Tele-salute (14%). Sembrano coglierne le potenzialità i Medici di medicina generale, tra i quali si registra un considerevole interesse verso queste pratiche (68%) contro, tuttavia, un dato di utilizzo ancora molto basso (fermo al 4%) secondo i dati dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano. Se da un lato c’è da domandarsi da dove nasca la difficoltà all’uso di strumenti e all’avvio di pratiche di telemedicina, dall’altro è importante cogliere le opportunità e i vantaggi che già emergono chiaramente dalle esperienze avviate. In questo scenario Proge-Software ha sviluppato una soluzione innovativa (STS – Surgery Touchless System) adottata dal Campus Bio-Medico di Roma che ha avviato un’importante sperimentazione, orientata a migliorare i processi e il risultato in termini di qualità della cura, a partire dalla sala operatoria. Un assaggio della medicina del futuro, che è già realtà. Ne discutiamo con esperti e analisti del mondo della sanità digitale, operatori del settore e fornitori ICT. Un seminario on line da non perdere, organizzato da FPA in collaborazione con Microsoft.
[Realizzato in collaborazione con FPA e Microsoft]